
Antolini è un piccolo produttore uno di quelli che non superano le 60,000 bottiglie, gente della valpolicella rigorosa, legata alla loro tradizione vinicola e territoriale. La caratteristica che accomuna suoi vini dal valpolicella classico al recioto e la grande piacevolezza di bevuta, il frutto profumato e piacevole e l’alcol mai troppo presente.
Il Moropio non fa eccezione a questa regola, piace per succosità, leggerezza e rotondità con un’eleganza quasi austera e mai invadente. Questo vino proviene dalla collina moropio, zona che risente meno di altre delle secchezze invernali grazie all’esposizione ad est al terreno di tufo e argilla.
Prima di berlo sarebbe bene considerare di aprirlo un paio d’ore prima lasciandolo a tappo aperto, senza scaraffarlo, per chi ama il vino già “ pronto”, per chi ama invece aspettarlo e minuziosamente sentirne l’evolvere nel bicchiere, anche solo 10 minuti prima. Il colore è vivo, quasi luccicante di un rosso austero da grande Amarone con impenetrabile spessore ma con sfumature più chiare sul finire del bicchiere. Al naso l’appassimento è appena accennato, ma regala un equilibrio con frutta, alcol e sentori di sottobosco molto invitanti. Appena entra in bocca si denota la struttura vinosa, ricca ed elegantemente tannica, poi dopo i primi sorsi si denota un particolare carattere e semplicità di bevuta. Ottimo su carni rosse alla griglia, cacciagione arrostita e formaggi anche a lunga stagionatura vaccini anche erborinati.
In Cantinetta lo trovate a 34,00 euro